Neuroscienze comportamentali per le imprese



Informazioni generali

Diploma post-laurea in neuroscienze comportamentali per le imprese

Livello di qualificazione MQF-EQF: 7

Fornitura: Blended

CFU: 60

Durata: un anno.

Lingua inglese

Aree tematiche: Economia, amministrazione e diritto

Data di accreditamento: 01/06/2023


  • Descrizione del corso

    Dalla metà degli anni '90, le neuroscienze hanno iniziato a utilizzare sofisticate tecnologie di brain imaging (fMRI, EEG, CT, MRI, PET) per studiare l'architettura del cervello e il suo funzionamento. Molte delle ricerche pionieristiche nel marketing e nell'economia comportamentale sono state rese possibili grazie a queste tecnologie. Il programma Post Graduate Diploma in Behavioral Neuroscience for Business non mira a formare all'uso di queste sofisticate e costose tecnologie di brain imaging, che rimangono confinate alla ricerca accademica e medica, ma si concentra sullo studio e l'uso delle neurotecnologie, come Eye tracking, GSR e piattaforme online che offrono analisi dei movimenti oculari e lettura delle emozioni, che sono ampiamente utilizzate nella ricerca sui comportamenti impliciti delle persone in ogni aspetto della vita privata, sociale e lavorativa.

  • Caratteristiche del corso

    Le neuroscienze sono un campo in rapido sviluppo che ha molte applicazioni in vari settori, incluso il business. Con l'aumentare della comprensione di come funziona il cervello, le aziende stanno iniziando a rendersi conto dei potenziali benefici dell'applicazione delle neuroscienze alle loro operazioni. Ciò ha creato una crescente domanda di individui formati sia nelle neuroscienze che negli affari. Al termine del P. g. D. Behavioral Neuroscience for Business, gli studenti acquisiscono competenze applicabili in varie aree professionali. È importante specificare che gli studenti che completano il corso non sono tenuti a creare direttamente campagne di marketing, pubblicità, branding, promozionali, ecc., ma piuttosto a valutare l'impatto che queste varie azioni possono avere sulla mente delle persone, clienti, consumatori e cittadini e offrire soluzioni in linea con ciò che il cervello stima essere di reale interesse.

  • Requisiti del corso

    L'entry level è il livello MQF 6. La lingua inglese è requisito necessario per l'ammissione, insieme alle relative certificazioni. Le competenze digitali richieste sono quelle relative all'utilizzo delle applicazioni più diffuse sia in ambiente operativo Windows (Microsoft Office) che IOS (Apple Pages, Numbers e Keynote). Ulteriori competenze in statistica sono considerate favorevolmente. Il (Pgd - diploma post laurea in neuroscienze comportamentali per l'impresa non richiede conoscenze o competenze specifiche legate all'economia. Il requisito di ammissione per le lauree precedenti garantisce già omogeneità tra i candidati, relative al marketing e alla comunicazione d'impresa (che non possono essere perseguite senza una certa conoscenza della psicologia del consumatore).


Risultato di apprendimento


Conoscenza, abilità e competenza



  • Conoscenza

    Le conoscenze del programma sono articolate in moduli collegati tra loro. Il programma propone due semestri e gli insegnamenti sono programmati con criteri di progressività. I moduli saranno svolti in sequenza. Dopo aver completato un modulo, inizierà il successivo. I moduli del primo semestre sono: • Psicologia e neuroscienze del comportamento • Marketing e digital marketing • Neuroscienze della comunicazione e della persuasione • Metodi e strumenti delle neuroscienze per l'impresa I due moduli iniziali consentono agli studenti, già laureati e magari con esperienze lavorative, di costruire le proprie conoscenze su due pilastri dell'intero percorso formativo: il marketing e le scienze comportamentali. Consentono a tutti gli studenti di capire come funziona il cervello degli individui di fronte agli stimoli e quando devono fare delle scelte come individui e, nel caso dell'impresa, come attori economici. Oggi gli stimoli avvengono per lo più attraverso il web e le applicazioni per smartphone. È importante collegare il marketing tradizionale ancora ampiamente presente nelle aziende con tecniche di marketing digitale che mirano a stimolare l'azione del consumatore attraverso messaggi di vario tipo: visivi, olfattivi, uditivi.

  • Abilità

    La formazione mista, gli esercizi personali e di gruppo consentono di sviluppare abilità in tre aree: 1. Abilità comunicative. Competenze che consentono agli studenti di comunicare i risultati delle loro attività considerando il pubblico. Attraverso il feedback di docenti e colleghi, gli studenti impareranno a trasmettere i risultati dei loro progetti in modo chiaro, conciso e comprensibile. 2. Capacità di giudizio. La formazione legata alla presentazione di casi reali e alle analisi svolte nel contesto reale, dove le informazioni sono spesso limitate, consente agli studenti di comprendere come realizzare progetti su argomenti insoliti e sviluppare capacità creative e di problem solving pratico. 3. Capacità di apprendimento. I singoli moduli consentono agli studenti di effettuare una propria valutazione per essere consapevoli del livello di apprendimento raggiunto. In base agli esiti della propria valutazione, al grado di interesse in una specifica area disciplinare, ogni singolo studente può decidere di approfondire specifici aspetti e proseguire con altri livelli di specializzazione.

  • Competenza

    Data la possibilità di utilizzare le metodologie delle neuroscienze comportamentali in molteplici settori di business, il percorso formativo si propone di formare persone in grado di: a) utilizzare le neurotecnologie dell'Eye tracking, GRS e Implicit Association Test (IAT) per molteplici progetti a partire dalla comunicazione, marketing e strategia aziendale, utilizzare la piattaforma on line per progetti di neuromarketing. b) utilizzare statistiche e piattaforme di Machine Learning per analizzare i dati raccolti con le neurotecnologie, nonché dati provenienti da piattaforme (social) proprietarie e non, per comprendere il processo decisionale delle persone e ottimizzare l'offerta di prodotti e servizi coerentemente con le loro risposte implicite, c) utilizzare i risultati consolidati delle neuroscienze e della psicologia cognitiva per ridurre gli errori (biases) nelle scelte di business ad ogni livello organizzativo (strategia, prodotti, servizi, comunicazione, prezzi, canali, cluster, campagne pubblicitarie, informazione). d) utilizzare conoscenze consolidate di comunicazione persuasiva e nudge per raggiungere più velocemente ed efficacemente gli obiettivi che le aziende o altre organizzazioni pubbliche e private si prefiggono per soddisfare le esigenze.

Corso 01 - PSICOLOGIA E NEUROSCIENZE DEL COMPORTAMENTO

PSICOLOGIA

E NEUROSCIENZE

DI COMPORTAMENTO


Questo modulo fornirà agli studenti una panoramica sugli argomenti fondamentali della psicologia e delle neuroscienze, con particolare attenzione a coloro che svolgono un ruolo di primo piano nel nostro comportamento quotidiano.

Questo modulo è principalmente rivolto a coloro che non hanno un background psicologico o neuroscientifico. Il modulo è utile anche per coloro che, pur avendo avuto esperienze formative nel campo del marketing e della psicologia del consumatore, desiderano allineare le proprie conoscenze con le scoperte delle neuroscienze sul funzionamento del cervello e sui meccanismi alla base del comportamento.

Questo modulo è relativo a "Metodi e strumenti delle neuroscienze per il business". La frequenza di entrambi i moduli consente agli studenti di acquisire la capacità di applicare le neuroscienze al business.

Professore

Andrea Zangrossi. dottorato di ricerca

Ricercatore in neuroscienze cognitive presso il Centro di Neuroscienze dell'Università di Padova.

La sua area di ricerca e la sua esperienza di insegnamento si concentrano principalmente sul legame tra attività cerebrale, cognizione e comportamento, con applicazioni in diversi campi tra cui le neuroscienze e il neuromarketing.


Valutazione

Test online a scelta multipla Compito: Case study

CFU CREDITI:

9

Corso 02 - MARKETING E MARKETING DIGITALE

MARKETING E MARKETING DIGITALE


Il modulo introduce gli studenti ai concetti di marketing tradizionali che sono ancora presenti nel contesto dell'attuale evoluzione del marketing digitale. Quest'ultima, però, ha innovato sotto ogni aspetto il modo di pensare al mercato e ai clienti. Basti pensare alla miriade di piattaforme che offrono servizi digitali per connettere il mondo del business con i clienti. Questo modulo è fondamentale per comprendere meglio come le neuroscienze possono intervenire in tutte le fasi del marketing (è quindi collegato al modulo neuromarketing) per offrire servizi di misurazione avanzati che integrano le tradizionali metodologie di ricerca di marketing.

Ø Questo modulo è anche collegato al modulo Machine Learning per l'analisi dei dati comportamentali.

Professore:

Davide Rigoni Ph.D.

Professore di Neuromarketing e Ricerche di Mercato presso la Hult International Business School London (UK). Docente presso l'Università Vrij di Bruxelles (B). È stato ricercatore presso il Dipartimento di Psicologia Sperimentale dell'Università di Ghent (B) e dell'Università di Marsiglia (F).

         

Assistant lecturer: Lorenzo Zorzi

Laureato alla Bocconi in Scienze Economiche e Sociali, è Senior Communication & Digital Expert. Ha iniziato la sua carriera in Arthur Andersen & Co e ha lavorato come Management Consultant presso Value Partners, Monster Media, Accenture Technology, Mandora.

Valutazione:

Test online a scelta multipla Compito: Case study

CFU CREDITI:

6

Corso 03 - NEUROSCIENZE DELLA COMUNICAZIONE E DELLA PERSUASIONE

NEUROSCIENZE DELLA COMUNICAZIONE E DELLA PERSUASIONE


Questo modulo mira a;

a) illustrare le principali teorie e modalità di comunicazione tradizionalmente utilizzate dagli esperti di marketing per veicolare messaggi persuasivi in grado di determinare cambiamenti, ad esempio, nelle intenzioni di acquisto dei consumatori, nelle intenzioni di voto, nei programmi sanitari, ecc.

b) esaminare come le neuroscienze siano arrivate a identificare i meccanismi neurali che costituiscono la base della persuasione della nostra specie.

c) applicare le regole della persuasione, adeguate alle più recenti scoperte in campo neuroscientifico.

Questo modulo è collegato al modulo sugli "Strumenti e metodi delle neuroscienze" che studiano l'attivazione fisiologica determinata da messaggi persuasivi attraverso le neurotecnologie.

Professore:

Demetrio Macheda.

Academic Fellow dell'International University Center e direttore del Master in Neuromarketing e Behavioral Design. È esperto nell'analisi del comportamento dei consumatori attraverso sistemi di sentiment analysis. È co-fondatore del modello di valutazione Skill View (tradotto in 10 lingue), presente sul mercato da oltre vent'anni: www.originalskills.com. Ha pubblicato diversi libri sul tema della valutazione e dei processi HR.

Valutazione:

Test online a scelta multipla. Esame individuale

CFU CREDITI:

5

Corso 04 - METODI E STRUMENTI DELLE NEUROSCIENZE PER L'IMPRESA

METODI E STRUMENTI

DI NEUROSCIENZE PER IL BUSINESS


Questo modulo fornirà una panoramica dei metodi di ricerca utilizzati nella pratica delle neuroscienze applicabili nel mondo degli affari (dal neuromarketing e ai servizi ai cittadini in vari settori come i trasporti, la sanità e il verde pubblico). Utilizzando un approccio teorico pratico, introdurremo i metodi utilizzati dalle neuroscienze (principalmente eye-tracking, GSR e recentemente metodi basati su webcam online) per studiare e analizzare come funziona la mente umana nel contesto del business. I laboratori didattici e i workshop utilizzeranno ovviamente solo tecnologie portatili e online (come eye tracking, sensori fisiologici, piattaforme online). Questo modulo è collegato, in termini di analisi dei dati quantitativi, con lo specifico "Modulo Machine Learning". È inoltre collegato al primo modulo che ha introdotto gli studenti ai temi delle neuroscienze.

Professore:

Francesca Perna.Ph.D.

Dottorato di Ricerca in Scienze Cognitive e del Cervello presso il CIMeC (Centro per le Scienze Mente/Cervello) dell'Università degli Studi di Trento. Collabora come ricercatrice al progetto “Interactive Brain, Social Minds' seguito dal prof. Ulman Lindenberger, direttore del “Max Planck Institute for Human Development” di Berlino. Ha presentato i risultati delle sue ricerche a numerosi convegni scientifici internazionali e nazionali.

Valutazione:

Capacità di valutazione di analizzare i dati e l'interpretazione

CFU CREDITI:

10

Corso 05 - ECONOMIA COMPORTAMENTALE E NEURECONOMIA

ECONOMIA COMPORTAMENTALE

E NEURECONOMIA

 

Uno dei principali successi delle scienze comportamentali è stato il diffuso riconoscimento che le preferenze degli individui non sono esogene (come generalmente si presume), ma dipendono in modo sorprendente dall'ambiente di scelta. Questo è un dato di fatto con il quale devono confrontarsi le politiche pubbliche, le strategie aziendali, le organizzazioni il cui obiettivo è raccogliere dati di indagine.

 

L'obiettivo principale di questo corso è illustrare ciò che l'economia comportamentale ha da dire riguardo al processo decisionale. L'approccio sarà di tipo interdisciplinare, tipico delle scienze comportamentali. Questo approccio utilizza strumenti e tecniche dell'economia, delle neuroscienze e della psicologia per comprendere meglio i processi cognitivi alla base del processo decisionale economico.

 

Il corso illustrerà come le previsioni dell'economia comportamentale deviano sistematicamente da quelle avanzate dall'economia mainstream; esplorare l'euristica e i pregiudizi che influenzano le decisioni; discutere il ruolo delle norme sociali e delle emozioni, nonché l'emergere della cooperazione e del comportamento altruistico.

 

Particolare attenzione sarà dedicata al disegno delle politiche pubbliche. A questo proposito, il corso affronterà due argomenti: l'efficacia degli incentivi materiali a modificare il comportamento; la legittimità di sfruttare i difetti nel processo decisionale umano per spingere le persone verso scelte migliori.

Professore di economia comportamentale:

Claudia Civai., Ph.D.

Dottorato di Ricerca in Neuroscienze (SISSA, Trieste). Dopo un'esperienza di ricerca internazionale negli Stati Uniti e nei Paesi Bassi, è diventata Senior Lecturer in Psicologia Cognitiva e Neuroscienze presso la London South Bank University. Utilizza tecniche comportamentali della psicologia sperimentale e dell'economia comportamentale, combinate con tecniche di eye-tracking, neuroimaging e stimolazione cerebrale della ricerca sulle neuroscienze per indagare i processi cognitivi alla base del processo decisionale a diversi livelli.


Professore Neuroeconomia/Neurofinanza:

Duccio Martelli, Ph.D..

È professore associato di finanza presso l'Università di Perugia (Italia) e visiting professor presso l'Università di Harvard. È stato anche visiting professor di finanza presso l'Università di Scienze Applicate di Augsburg in Germania. Insegna corsi universitari e post-laurea in finanza comportamentale e neurofinanza, finanza aziendale e personale, private banking e mercati finanziari, e i suoi principali interessi di ricerca includono finanza comportamentale e neurofinanza, educazione finanziaria, finanza immobiliare e gestione patrimoniale.


Professore di economia comportamentale:

Sergio Beraldo, Ph.D.

Professore di Economia e Commercio presso l'Università degli Studi di Napoli Federico II. Ha conseguito un Msc in Public Economics presso l'Università di York (UK). È assegnista di ricerca presso il Centro Studi in Economia e Finanza (Università di Napoli, Università Bocconi, Università di Salerno) e presso l'Istituto di Ricerca in Questioni Economiche e Fiscali (IREF, Parigi). È stato visiting professor presso l'Università dell'East Anglia (Norwich, Regno Unito), l'Università di Praga (Laboratorio di economia sperimentale) e la LMU di Monaco.

Valutazione:

Prova a scelta multipla

Assegnazione di un compito nella vita reale

 

 

 

CFU CREDITI:

6

Corso 06 - NEUROMARKETING

neuromarketing

 

Questo modulo è un'introduzione al campo delle neuroscienze dei consumatori e del neuromarketing ed è destinato agli studenti che hanno già una conoscenza di base dei concetti di marketing, marketing digitale e processo decisionale in campo economico

(vedi modulo: D_05. Economia comportamentale e Neuroeconomia). Il modulo, partendo dalle basi fornite dal modulo D_01 (Psicologia e neuroscienze del comportamento) esplorerà come questi principi possano essere applicati allo studio del comportamento del consumatore. Gli studenti impareranno a conoscere gli elementi della mente del consumatore in un contesto reale attraverso metodi neuroscientifici. Il modulo entra quindi nel mondo degli affari per comprendere in modo completo come le strategie di marketing possono essere applicate in contesti commerciali e sociali. Non solo, il modulo presenta casi di nudge applicabili in molti settori della convivenza umana. L'obiettivo finale è abituare gli studenti a pensare al business con un nuovo obiettivo e metodologie combinate.

Docente: Davide Rigoni Ph.D.

Professore di Neuromarketing e Ricerche di Mercato presso la Hult International Business School London (UK). Docente presso l'Università Vrij di Bruxelles (B). È stato ricercatore presso il Dipartimento di Psicologia Sperimentale dell'Università di Ghent (B) e dell'Università di Marsiglia (F).


Valutazione:

Incarico individuale scritto

Casi studio

Questionario a scelta multipla

 

 

 

CFU CREDITI:8

Corso 07 - APPLICAZIONI DEL MACHINE LEARNING E DELL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE

APPLICAZIONI DEL MACHINE LEARNING E DELL'INTELLIGENZA ARTIFICIALE

 

Questo modulo introdurrà i concetti di base dell'apprendimento automatico (ad esempio, tipi generali di problemi, come categorizzazione, regressione, cluster, rilevamento di anomalie e NLP) e fornirà indicazioni per l'uso di software open source e low code. Agli studenti verrà presentata l'analisi dei dati relativi al funzionamento cerebrale e al comportamento umano in chiave di marketing e organizzativa (es. machine learning per la profilazione intelligente dei clienti, sistemi di raccomandazione, machine learning per lo screening dei candidati al lavoro, aiutare le aziende a sfruttare al meglio i propri dati ai "proprietari" per migliorare le condizioni di lavoro del proprio personale). Verrà inoltre studiata l'attuale normativa GDPR e quella di prossima introduzione a livello europeo. Quest'ultima parte è collegata alla sezione di neuroetica.

Professore: Merilyn Monaro Ph.D

È ricercatrice presso il dipartimento di Psicologia Generale dell'Università di Padova. Ha conseguito il dottorato di ricerca. in Brain, Mind a Computer Science della stessa università. Grazie alla natura interdisciplinare del dottorato di ricerca. programma e le collaborazioni consolidate, ha sviluppato diverse linee di ricerca su temi tra la psicologia sociale e comportamentale e le tecnologie informatiche, in particolare l'intelligenza artificiale. La maggior parte dei suoi lavori sono legati all'applicazione dell'apprendimento automatico per comprendere il comportamento umano. Ha pubblicato più di 40 articoli su riviste e conferenze internazionali peer review. Le sue opere hanno circa 1000 citazioni su Scholar.

Valutazione:

Compiti (attività pratica) e presentazioni di gruppo

 

 

 

CFU CREDITI:

6

Corso 08 - NEUROETICA

NEUROETICA

 

La neuroetica è una disciplina recente che si concentra sulle implicazioni etiche, legali e sociali della ricerca neuroscientifica. Quest'ultimo si è sviluppato molto rapidamente negli ultimi decenni. Le nuove conoscenze sul cervello e le possibilità di intervento su di esso richiedono competenze e regole specifiche affinché il progresso scientifico sia sempre al servizio dell'essere umano. Questo modulo si propone di introdurre il campo della neuroetica; fornire gli strumenti per poter valutare le implicazioni etiche delle neurotecnologie e del loro utilizzo; e sapere come affrontare possibili conflitti e dilemmi legati all'applicazione delle neuroscienze nel mondo degli affari e nella società.

Professor: Giuseppe Sartori.

Professore ordinario di Neuroscienze Cognitive, Neuropsicologia Forense, Data Science presso l'Università di Padova. È direttore del programma di dottorato in Brain, Mind & Computer Science presso la stessa università. Ha pubblicato più di 200 articoli e capitoli di libri su riviste nazionali/internazionali peer-reviewed tra cui Journal of Cognitive Neuroscience, Cognitive Neuropsychology, Brain and Cognition, Brain and Language, Journal of Memory and Language, Neuropsychology, Neuroimage. Le sue opere hanno più di 6000 citazioni

 

Assistant Professor: Andrea Lavazza.

È professore a contratto di Neuroetica presso l'Università degli Studi di Milano e l'Università di Pavia e Senior Research Fellow in Neuroetica presso il Centro Universitario Internationale, Italia. I suoi interessi di ricerca si concentrano sull'intersezione tra filosofia morale, neuroscienze cognitive e nuove tecnologie, inclusa l'intelligenza artificiale. Ha pubblicato o curato 12 libri (sia in italiano che in inglese) e oltre 100 articoli su riviste internazionali peer-reviewed.

Valutazione:

Compiti (attività pratica) e presentazioni di gruppo

 

 

 

CFU CREDITI:

4

Corso 09 - LAVORO FINALE

LAVORO FINALE - CASO DI STUDIO

 

Per il lavoro finale, ogni studente dovrà presentare un Case Study. Il Case Study permette di analizzare un particolare fenomeno o problema senza occuparsi, come accade nella ricerca accademica, della generalizzazione dei risultati ad un'intera popolazione. Un caso o un saggio su un argomento di interesse per lo studente può quindi essere interessante e acquisire valore in sé.

Nel caso studio, gli studenti potranno coniugare sia le conoscenze che le abilità acquisite anche in termini di utilizzo delle neurotecnologie e metodi quantitativi per dimostrare la bontà dell'apprendimento.

Lo sviluppo di un caso consente poi di pianificare il proprio futuro lavorativo e fornisce già allo studente un primo feedback sul livello di conoscenza acquisito e l'effettiva capacità di poter portare a termine progetti per risolvere problematiche pratiche a livello aziendale.

Per la preparazione del caso lo studente impiegherà logiche, strategie, approcci e strumenti informativi in termini di competenze utilizzabili a livello professionale.

Professori:

Per la preparazione del caso studio, un docente e un tutor saranno a disposizione per facilitare il lavoro degli studenti. Il tutor sarà disponibile per tutta la durata del progetto. La preparazione del caso di studio può essere avviata dal secondo semestre, dopo il completamento dei moduli del primo semestre. In questo modo le 150 ore previste per la preparazione del caso studio finale possono essere supportate dal corpo docente e dai tutor preposti.

Valutazione:

Lo studio di caso dovrebbe dimostrare la padronanza dello studente dei concetti trattati nel corso.

Obiettivo del caso di studio: mostrare la capacità dello studente di applicare i concetti e quanto appreso, in termini di metodologia esplicata in molti casi, in uno scenario reale.

Il caso di studio viene presentato dallo studente in forma scritta (testo) o come presentazione (power point) e deve comprendere un'analisi dettagliata del contesto, del problema, della soluzione e dei risultati raggiunti.

La Commissione d'esame appositamente nominata (esaminatori finali) può valutare il caso di studio sulla base della comprensione del materiale del corso da parte dello studente, capacità di pensiero critico e capacità di comunicare idee in modo efficace e rispondere a eventuali domande degli esaminatori.

CFU CREDITI:

6


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